Il tema: Milano si ferma
di Cristina Giordano
In Lombardia sforato abbondantemente il limite di PM10 previsto dalla legge. È allarme smog e Milano blocca il traffico auto. Ma è davvero utile? La parola agli esperti.
-
Bild 1 vergrößern
+
Giovani cittadini in piazza Castello, a Milano
Milano è stretta nella morsa dello smog: raggiunto il 33esimo giorno consecutivo di sforamento di PM10. I limiti imposti dalla legge per le polveri sottili emesse da gas di scarico delle auto, fabbriche e riscaldamento domestico, indicano un limite massimo di 50 microgrammi al metro cubo, Milano ha registrato oscillazioni tra i 57 e i 63 microgrammi. Picchi anche per i comuni limitrofi: da Pavia a Monza, da Como a Bergamo. Milano ha quindi deciso di bloccare per tre giorni il traffico automobilistico, seguita a ruota da altre amministrazioni comunali. Ma è un provvedimento davvero utile a far abbassare i livelli allarmanti di inquinamento? "Non è sufficiente", sostiene Matteo Lazzarini, coordinatore del monitoraggio per la qualità dell’aria all’Osservatorio Arpa. Concorde anche Damiano Di Simine, responsabile scientifico di Legambiente in Lombardia, che invita a scelte coraggiose sul trasporto di merci e sull'efficienza energetica domestica. E nel frattempo la questione ambientale si sposta sul piano politico.
Audio e link
Stand: 28.12.2015, 19.15 Uhr
Seite teilen
Über Social Media