Quelli sul palco: Lunga vita al mandolino
di Tiziana Caravante
Lo strumento più italiano del mondo è snobbato dagli italiani mentre in paesi come la Germania o il Giappone è apprezzato come non mai. Un ritratto del mandolinista Carlo Aonzo.
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Il mandolinista Carlo Aonzo
Carlo Aonzo è uno dei mandolinisti italiani più famosi al mondo e difende a spada tratta il suo strumento. È del mandolinista di Savona la campagna “Io sto con il mandolino”, nata a favore dell'inserimento dell'insegnamento del mandolino nelle scuole a indirizzo musicale. Sembra strano, ma proprio nella patria del mandolino questo strumento subisce delle vere e proprie discriminazioni. Il mandolino non è solo legato alla canzone napoletana, nel passato in Italia c’erano numerose orchestre e musicisti di mandolini. Niccolò Paganini, per esempio, ancor prima di suonare il violino, suonava il mandolino e anche la regina Margherita si dilettava a suonarlo. Recentemente Carlo Aonzo è stato a Wuppertal e Tiziana Caravante lo ha incontrato per parlare della sua storia e di questo strumento di culto che in Germania vanta numerose orchestre e in Giappone più di un milione di musicisti.
Stand: 22.07.2015, 18.05 Uhr
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