Quelli sul palco: Trovesi a Colonia

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Francesca Montinaro con Trovesi in studio

Chi s'intende di jazz sa che Gianluigi Trovesi è un mostro sacro della musica italiana e internazionale. Ma lo sa forse anche chi non è un fan accanito del genere. Numerosissimi i premi che ha ricevuto come miglior musicista jazz italiano, tra gli altri, e anche un'onorificenza come "Ufficiale della Repubblica italiana " nel 2001. Insomma, Trovesi fa parte del nostro patrimonio culturale.

Tutto comincia nelle valli bergamasche, a Nembro, e continua anno dopo anno attraverso le note del suo magico clarinetto. Gianluigi Trovesi è ospite in questi giorni del Multiphonics Festival a Colonia, Stoccarda a Francoforte, un festival dedicato al clarinetto, al jazz e alla world music.

A Francesca Montinaro Trovesi ha raccontato, tra l'altro, chi sono i Vinograd Express, con cui suona allo Stadtgarten di Colonia, e soprattutto che effetto gli fa tornare a suonare dopo oltre trent'anni con il Clarinet Summit, il leggendario ensemble nato nel 1979.