Parole in libertà Scacco Matto

di Gerardo Fragione

È il nostro modo di dire per intendere una sconfitta irrimediabile e definitiva. Ma a parte immaginarci il re impazzito, cerchiamo di capire l'origine di quest'espressione.


Schachfiguren
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Ha a che fare con gli scacchi, ma c'è una sorpresa

Lo diciamo non solo per la mossa implacabile che blocca l'avversario, ma per antonomasia è ormai diventato il nostro modo per alludere ad una cocente sconfitta. Ma perché matto? Cosa c'entra la pazzia con gli scacchi e la sconfitta dell'avversario? La nostra esperta Lia Urbano dell'Università Humboldt di Berlino spazza via l'ennesima metafora sessuale, riproposta a ogni pie' sospinto dagli italiani intervistati, e l'occhiolino strizzato al patto del Nazareno.


Stand: 20.03.2015, 19.40 Uhr