Il tema: Gelo sulla rotta balcanica

Bild 1 vergrößern +

Profughi marciano sulla rotta balcanica

“I bambini in Siria mangiano le carcasse di animali”, il grido di allarme di Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia, si unisce a quello di 120 organizzazioni umanitarie che oggi hanno lanciato un appello per chiedere la fine della crisi siriana. I bambini soffrono la malnutrizione, mancano i vaccini, i medicinali."L’umanità deve porsi il problema di una situazione che è diventata intollerabile", conclude Iacomini al microfono di Cristina Giordano. Nel frattempo, nonostante l’inverno, non si arrestano i flussi migratori che proseguono via mare e soprattutto attraverso la rotta balcanica. Ma dopo la chiusura dei confini meridionali della Macedonia è sempre più difficile per i profughi proseguire verso nord.

Da Zagabria Giovanni Vale, corrispondente per l’Osservatorio Balcani e Caucaso, fa il punto della situazione insieme a Luciana Caglioti. Infine Cristina Giordano ha intervistato Anna Sambo da Belgrado, coordinatrice dei progetti umanitari di Oxfam in Serbi. L'ong aveva parlato ieri (20.01.16) di rischio "assideramento" per i più piccoli: "Vediamo bambini piangere per il freddo, molti di loro sono scalzi", perché a -15 gradi il rischio di un assideramento è molto alto, aggiunge Anna Sambo. “I bambini in Siria mangiano le carcasse di animali”, il grido di allarme di Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia, si unisce a quello di 120 organizzazioni umanitarie che oggi hanno lanciato un appello per chiedere la fine della crisi siriana. I bambini soffrono la malnutrizione, mancano i vaccini, i medicinali."L’umanità deve porsi il problema di una situazione che è diventata intollerabile", conclude Iacomini al microfono di Cristina Giordano.