Il tema L'Ue impone le quote

di Enzo Savignano

I ministri degli Interni hanno accolto a larga maggioranza la proposta di redistribuire 120mila rifugiati. Dopo di loro al lavoro i leader Ue per far cadere le ultime resistenze.


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Alla ricerca di un futuro in Europa

Quattro Paesi hanno votato martedì (22.09.15) alla riunione dei ministri degli Interni contro la redistribuzione vincolante dei profughi. Si tratta di Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Romania. La Finlandia si è astenuta. E al summit straordinario dei leader Ue del 23 settembre si sono cercati compromessi. Non si escludono sanzioni per chi continua a porre il veto. Sul tavolo della trattativa anche una revisione del bilancio Ue del settennio 2014-2020 per avviare investimenti di almeno 7 miliardi di euro per aiutare i singoli Paesi membri ad accogliere i rifugiati. Al centro delle trattative anche la creazione di hotspot e interventi militari sulle coste libiche contro gli scafisti. Enzo Savignano ha incontrato per noi a Bruxelles diversi deputati europei per parlare con loro delle politiche europee sui rifugiati.


Stand: 23.09.2015, 19.28 Uhr